21/08/2025
Il sistema di allerta METEO e i codici Colore
Il sistema di allerta è basato su previsioni effettuate con un anticipo di circa 12-24 ore dal previsto inizio dei fenomeni quindi, seppur oramai molto affidabili, sono comunque soggette ad un certo grado di incertezza.
I rischi che sono presi in considerazione dal sistema di allertamento meteo in Toscana sono legati a: inondazioni (rischio idraulico), frane, smottamenti e allagamenti causati dai corsi d’acqua minori(rischio idrogeologico), temporali forti, vento forte , mareggiate, neve, ghiaccio.
Il Centro Funzionale Regionale svolge sia attività di previsione sia attività di monitoraggio e sorveglianza di eventi meteo-idrogeologici e idraulici e dei loro effetti sul territorio.
In Toscana sono due le componenti del Centro funzionale:
- Il Consorzio LaMMA, consorzio tra CNR e Regione Toscana, che è responsabile delle attività di previsione, monitoraggio e sorveglianza delle forzanti meteorologiche che possono generare scenari di rischio sul territorio;
- Il Servizio idrologico Regionale che è responsabile della valutazione della pericolosità e dei possibili scenari di criticità̀ idraulica e idrogeologica in base agli effetti delle piogge previste; gestisce inoltre la rete di monitoraggio meteo-idro-pluviometriche e mareografica e assicura il funzionamento delle strutture di comunicazione informatiche e del necessario flusso informativo.
Il sistema di allertamento serve a:
- segnalare preventivamente la possibilità di verificarsi di eventi meteo potenzialmente pericolosi;
- attivare presso i soggetti istituzionali e le altre strutture operative la verifica della capacità di intervento in caso di necessità
- mettere in atto alcune misure di protezione preventive nei casi in cui queste siano possibili, come previsto nei piani di protezione civile.
La comunicazione dell’allerta è indirizzata anche ai cittadini, perché prestino attenzione ai possibili rischi connessi ai fenomeni meteo e affinché adottino comportamenti corretti durante gli eventi.
L’auto-protezione è infatti lo strumento più efficace per garantire la propria sicurezza, soprattutto in caso di eventi repentini.
Per comunicare i messaggi di allerta si segue un sistema basato sul codice colore in una scala di allertamento, condivisa a livello nazionale ed europeo, che va dal verde (nessuna criticità) al giallo, all’arancione e al rosso.
Il colore è assegnato sia in base alla probabilità di accadimento dell’evento che dei possibili impatti.
I diversi colori comportano una diversa attivazione del sistema di protezione civile e suggeriscono diversi comportamenti di autoprotezione da parte dei cittadini.

E’ comunque importante seguire costantemente gli aggiornamenti della situazione sui canali ufficiali preposti.
Per tutte le ulteriori indicazioni durante il periodo di validità di un’allerta occorre sempre far riferimento al proprio Comune che costituisce la struttura di protezione civile di riferimento per il cittadino.